Vuoi mangiare a casa ma non cucinare? Scegli tra queste 7 start up la migliore applicazione di consegna a domicilio

17 gennaio 2023

Migliorare la propria giornata con pochi click ora è possibile usando un’applicazione consegna a domicilio

Alla sera stanchi abbiamo bisogno di un pasto gustoso e sano, ma non troviamo la forza di cucinare? Alcuni amici decidono di farci visita all’ora di cena, ma la dispensa è vuota? I bambini hanno fame improvvisamente, ma non avete tempo di mettervi ai fornelli?

In queste e in altre mille occasioni le app per mangiare diventano una vera salvezza. Se ben usate permettono di variare il proprio menù giornaliero e di mangiare in modo più sano.

Ma a quale applicazione affidarsi? Ecco 7 tra le migliori app per il cibo.

1. Glovo

applicazione consegna a domicilio
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Questa applicazione consegna a domicilio è stata inventata a Barcellona nel 2015. Il servizio è arrivato in Italia nel 2016, quando la società spagnola ha acquistato la milanese Foodinho. 

Si può usare anche all’estero, infatti Glovo è presente in 25 nazioni e serve più di 1500 città.

Con Glovo è possibile ricevere a casa non solo cibo, ma qualsiasi cosa di cui si ha bisogno. 

Puoi ad esempio consultare i volantini online dei supermercati e ordinare la tua spesa online, senza uscire dalla porta di casa.

Metodo di pagamento accettato: Carta di credito, contanti.

Prezzo di consegna: Varia a seconda della distanza tra il punto di ritiro e quello di consegna. Viene calcolato al momento dell’ordine.

Vantaggi: 

  • Presenza non solo di ristoranti, ma anche di supermercati, farmacie e altri esercizi commerciali;
  • Possibilità di pianificare l’ordine.

Svantaggi:

  • Contattare il servizio assistenza non è sempre semplice;
  • L’app non funziona al meglio quando si annullano gli ordini.

Voto degli utenti sull’app: 4,5 stelle.

2. JustEat

E’ in Danimarca che nasce l’idea di creare un app per mangiare che permetta di ordinare facilmente cibo dai ristoranti della città. Oggi Just eat è presente in 13 nazioni e la sede principale è a Londra. In Italia è presente da 10 anni e secondo Daniele Contini, Country Manager dell’azienda, in questo periodo di tempo tramite l’app sono stati consegnati ventitremila chilometri di pizze.

Metodo di pagamento accettato: Carta di credito, Paypal, Contanti.

Prezzo di consegna: Sul sito non vengono fornite indicazioni a riguardo.

Vantaggi: 

  • Collaborazione diretta con i migliori ristoranti della città;
  • App semplice e intuitiva da utilizzare.

Svantaggi:

  • Poco controllo sui rider, che compromette la velocità della consegna.

Voto degli utenti sull’app: 4,4 stelle. 

3. Deliveroo

Deliveroo è una società di origine britannica fondata nel 2013. In Italia è presente dal 2015 e oggi è possibile ordinare cibo con Deliveroo in ben 288 comuni italiani. La selezione dei ristoranti è molto apprezzata da chi usa abitualmente questa app. Con questa azienda collaborano sia grandi catene di cibo, come Mcdonald’s, sia ristoranti di media-alta categoria.

Metodo di pagamento: Carta di credito o debito, Pagamenti elettronici e contanti.

Prezzo di consegna: Varia a seconda della distanza dal ristorante.

Vantaggi:

  • Possibilità di programmare l’ordine fino a 24 ore in anticipo;
  • Deliveroo Plus, un abbonamento che permette di avere consegne gratuite.

Svantaggi:

  • Prezzi di consegna elevati.

Voto degli utenti sull’app: 4,4

4. Uber Eats

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Per chi preferisce le idee nate oltreoceano questa è l’applicazione adatta. Uber Eats infatti, è stata inventata a San Francisco nel 2014. In Italia è presente sia nelle grandi città che in comuni più periferici.

Metodo di pagamento: Carta di credito, Pagamenti elettronici, contanti

Prezzo di consegna: Varia a seconda della distanza;

Vantaggi:

  • Consegna in zone più periferiche;
  • Sconti e promozioni

Svantaggi:

  • Non è possibile prenotare anticipatamente, quando i locali sono chiusi

Voto degli utenti sull’app: 3,8

5. MyMenu

MyMenu è un’app per mangiare Italiana creata da 3 giovani imprenditori: Edoardo Tribuzio, Giovanni Cavallo e Lorenzo Lelli. Il servizio a ora è presente solo in 6 città italiane, ed è attivo solo durante gli orari di pranzo e cena. Mymenu ha tra i punti di forza i tempi di consegna e l’attenzione alla qualità del packaging.

Metodo di pagamento: Carta di credito, Paypal, Buoni pasto emessi da Pellegrini S.p.A

Prezzo di consegna: Varia a seconda della distanza;

Vantaggi:

  • Possibilità di prenotare anche via telefono (il servizio è a pagamento);
  • Velocità di consegna.

Svantaggi:

  • L’app non è all’altezza di quella dei servizi precedenti

Voto degli utenti sull’app: 2,7

6. Foodys

applicazione consegna a domicilio
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Foodys è un servizio 100% italiano, nato a Roma e ora presente in 9 città Italiane del centro e sud Italia e in 2 città della Sardegna. 

Metodo di pagamento: Carta di credito, PayPal, contanti

Prezzo di consegna: Il costo minimo è di 2,50 euro e varia a seconda della distanza

Vantaggi:

  • Consegne veloci;
  • Servizio clienti facile da contattare.

Svantaggi:

  • La presentazione dei menù nell’app è poco chiara.

Voto degli utenti sull’app: 2,5

7. Eat In Time

Una start-up nata a Torino e ora presente in 26 città italiane. Grazie a questa applicazione è possibile trovare i ristoranti che offrono la consegna a domicilio. La compagnia in questo caso funge da intermediaria tra ristoratore e cliente. 

Metodo di pagamento: Carta di credito, contanti e buoni pasto.

Prezzo di consegna: Non viene indicato sul sito.

Vantaggi:

  • Servizio affidabile;
  • Possibilità di pagare con Ticket Restaurant.

Svantaggi:

  • App lenta e con poche informazioni

Voto degli utenti sull’app: 2,7

I servizi di delivery stanno prendendo piede anche in Italia, anche se nel nostro paese fanno difficoltà a decollare. I motivi sono diversi: ritardi negli ordini che rovinano la qualità del pasto, problemi d’igiene nel confezionamento, difficoltà nel capire la presenza di allergeni o incapacità di mantenere la giusta temperatura dei cibi.

Negli altri paesi le cose non vanno meglio, semplicemente la popolazione è abituata a questo tipo di servizio e ne apprezza i vantaggi piuttosto che gli svantaggi.

Le startup italiane si dimostrano più abili nel capire le esigenze della clientela italiana, purtroppo però non sono riuscite a sviluppare applicazioni efficienti come quelle dei competitor internazionali.

Tuttavia, siamo sulla buona strada e in pochi anni questo servizio riuscirà a diventare sempre più efficiente e ad adattarsi alle esigenze del nostro paese.

Qual è quindi la migliore applicazione consegna a domicilio? 

La risposta varia da zona a zona e da ristorante a ristorante. Il consiglio è di non affidarsi solo alle recensioni, ma di provare diverse app per trovare quella che offre un servizio migliore nella propria area.